Collezione Degano Peresson

 

ADRIANO DEGANO: PASSIONE PER L’ARTE ED AFFETTO PER IL PROPRIO PAESE
 

Arte, emigrazione ed attaccamento alle proprie radici nella mostra delle opere donate dal dott. Adriano Degano, Presidente del Fogolar Furlan di Roma e dell’UCEMI al proprio comune natio, Povoletto, in provincia di Udine, che daranno vita ad una pregevole pinacoteca e che si aggiungono ai numerosi volumi da lui donati alla biblioteca

 

 

 
 

.Una mostra e una donazione di opere d’arte  apprezzabili

Povoletto, comune alle porte di Udine, ospita un'interessante mostra artistica che comprende trentaquattro opere tra le duecentocinquanta che il Cavaliere di Gran Croce dott. Adriano Degano, Presidente del Fogolar Furlan di Roma e dell’UCEMI,  ha donato al suo comune di nascita, del quale è pure il cittadino onorario.

 
 

Nel corso della sua lunga attività nel settore dell'emigrazione, poiché anche durante l'attività lavorativa presso l'Inps si è occupato prevalentemente di questioni pensionistiche riguardanti gli emigranti, il dottor Degano ha messo insieme un interessante collezione artistica, che contiene anche diversi pezzi pregiati. Appassionato di storia in generale e di quella dell'arte in particolare, nel corso di oltre mezzo secolo ha girato diversi mercati e mostre d'arte, acquistando dei pezzi significativi, ai quali si sono aggiunti altri ricevuti in donazione. Tutti gli artisti cercano di affermarsi al di fuori della loro città e a Roma, laddove Degano è da quarant’anni presidente del Fogolar  Furlan, ha organizzato e collaborato ad organizzare diverse mostre di pittura. Per  ricambiare le tante cortesie ricevute, più di un pittore gli  ha regalato un proprio quadro che, con il passare degli anni e con la  crescita di fama del pittore stesso, hanno assunto un valore artistico e anche commerciale. In questo modo la pinacoteca del dottor Degano ha superato la bella cifra di quattrocento opere d'arte, in aggiunta alle quali ci sono parecchie sculture, monete e medaglie. È infatti nota la sua vicinanza ai medaglieri di Buia, che anche tramite lui sono riusciti a collocare le loro medaglie al Quirinale e in Vaticano. Perciò, una copia delle medaglie donate a capi di Stato o ad altri personaggi importante è quasi sempre finita nella sua collezione.

 
   
 
Povoletto
 
Il sindaco Cecutti
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Il pubblico
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Inaugurazione Mostra
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Cosa fare quindi di tutto questo patrimonio artistico?  
 

Al dottor Degano, che a giorni festeggerà il suo ottantasettesimo compleanno, sarebbe dispiaciuto molto veder smembrati questi beni artistici, la cui importanza si è accresciuta nel tempo, poiché è fuori dubbio che in questi casi se c’è un valore questo sta proprio nella collezione intera e non i singoli pezzi. Con un atto di amore verso il paese natio ha deciso di consegnare al proprio comune i primi duecentocinquanta quadri, tutti debitamente incorniciati. Il suo impegno è poi quello di far consegnare, post mortem, gli altri quadri che arredano le sue abitazioni di Roma e di Udine.  L’Amministrazione comunale di Povoletto, per onorare l'atto di fiducia che il dottor Degano ha avuto nei suoi confronti, nonché per valorizzare fin d'ora questo patrimonio artistico, che si aggiunge agli oltre  duemila volumi che lui stesso ha donato alla locale biblioteca civica, ha inteso dedicare una mostra con parte dei quadri donati. È intenzione della stessa Amministrazione comunale sistemare l'intera collezione in una villa di sua proprietà, anch'essa donata da un benefattore, dove troverà sede anche un museo di archeologia locale.

 
 

 

 
  Un nuovo modo di fruire l’arte  

Povoletto è vicinissimo a Udine è il museo del capoluogo di provincia ha gli scantinati pieni di opere d'arte che non trovano spazio per l'esposizione; cosa di meglio quindi di decentrare parte del patrimonio artistico inutilizzato in una località nota e per le bellezze naturali e per l’enogastronomia? Un modo per invogliare la gente a conoscere anche le località fuori porta, abbinando arte, cultura e buona cucina nell'ambito di una intelligente gestione del tempo libero. Un traino anche per richiamare gente nelle varie frazioni di questo ridente comune, ricche di locali tipici e caratteristici e soprattutto di percorsi naturalistici da percorrere a piedi o in bicicletta, in tranquillità.

 

 

 
 

Debutto il 24 agosto 2007

 

L'inaugurazione si è svolta alla presenza delle principali autorità regionali, provinciali oltre che comunali, il Prefetto  e  una nutrita schiera di amici ed ammiratori del donatore. Per il Prefetto dott. Lorenzo Cernetig, il primo friulano a ricoprire questo importante incarico, si è trattato della sua prima uscita ufficiale.  Presenti diversi sacerdoti, autorità militari, emigranti e compaesani. La Banda Musicale di Povoletto, un tempo presieduta dal festeggiato, ha allietato con le sue note la cerimonia. Molti anche gli artisti viventi, autori di quadri contenuti nella collezione, che hanno manifestato la loro piena soddisfazione per un'iniziativa che da certezza di fruizione al pubblico delle loro opere. Significativo il discorso del sindaco Alfio Cecutti; molto espressivo l’intervento del Presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini. Assai elevata la presentazione del critico d’arte Walter Schonenberg, che ha proiettato la mostra e la collezione in una luce veramente connaturata con quanto stava accadendo.

 

 

 
  Donare è sempre un gesto d’amore che include tutti  
 

Su questo atto di generosità si possono fare alcune considerazioni. La prima è quella dell'amore per le proprie radici, per il luogo dove lui è nato e che ha portato con sé nel cuore ovunque. E’ il paese dei suoi genitori, che giacciono nel locale cimitero, destinato ad ospitare anche lui quando Dio vorrà, pur godendo al momento un'ottima salute e un'ottima forma, che fanno sperare in una ancor più lunga vecchiaia. Quindi un atto di amore anche nei confronti dei genitori stessi,  che in tempi difficilissimi lo hanno sostenuto perché si creasse una buona posizione sociale, cosa che ha saputo fare benissimo. Un atto di stima nei confronti di dell'autorità pubblica costituita, cosa abbastanza rara in un momento di crisi delle istituzioni, come l’attuale, soprattutto per la scarsa credibilità che si è ultimamente ingenerata un po' ovunque. Ma che rimane sempre un punto di riferimento sicuro e di sicura continuità. Nel suo stile, infatti, l’autorità è sempre stata oggetto di rispetto, senza differenze politiche.

 
     
 

Impegno costante per l’emigrazione

 
 

Allo stesso tempo è un avvenimento  che riguarda l'emigrazione, dato che egli è figlio di un emigrante, emigrato lui stesso a Roma, e pure padre di un figlio emigrato in Venezuela.  Molti pittori inoltre, come accennato, sono stati anche loro emigranti in giro per il mondo, poiché il detto che nessuno è profeta in patria vale anche per i loro. L’associazionismo dell’emigrazione, al quale Degano ha consacrato la propria esistenza, oltre ad aver consentito il mantenimento delle proprie radici e tradizioni a gente che è stata costretta ad andare in giro per il mondo, ha permesso anche la valorizzazione dell'arte e della cultura e delle tradizioni. La pittura è una di queste componenti, peraltro molto espressiva, perché raffigura il più delle volte anche paesaggi ed immagini che più di ogni altro mezzo richiamano le proprie radici.

 
   
Invito ai giovani a saper  anche donare  
   

Un invito ai giovani a non dimenticare le proprie radici e ad occuparsi, oltre dei divertimenti tipici  della loro età, anche di quelle espressioni artistiche e culturali, come appunto l’arte espressiva, che elevano lo spirito e danno all’uomo una dimensione non soltanto materiale, ma anche trascendente. Accumulare in gioventù è doveroso, riconsegnare alla società la parte non indispensabile del patrimonio raccolto è un dovere, a partire dai  beni immateriali come la saggezza e il volontariato e così pure  per quanto riguarda le opere d’arte,  che al di la di chi le possiede appartengono sempre a tutta la comunità. Solo così passato e futuro si salderanno tra  loro e tutti potranno comprendere il senso della vita che passa  molto  in fretta  (LP)

 

                                   

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 Ultimo aggiornamento: 07-01-09